Seppi accetta una wild card al challenger di Chicago

Non si ferma la corsa stagionale di Andreas Seppi. Pur stanco e acciaccato, il tennista altoatesino ha accettato l’invito offertogli dagli organizzatori del Challenger di Chicago, al via quest’oggi sui campi in cemento dell’XS Tennis Village. Seppi, reduce dalla cocente eliminazione patita al secondo turno dello US Open al termine di una grandissima partita contro la futura superstar canadese Shapovalov, sarà la prima testa di serie di un draw molto interessante, che tra i favoriti annovera tra gli altri Denis Istomin, Vasek Pospisil, Viktor Troicki, Michael Mmoh e Noah Rubin. Il sorteggio del primo turno denota i connotati di un tabellone che con il livello Challenger ha poco a che fare: all’esordio, Seppi incrocerà infatti la racchetta con Ivo Karlovic.

Nuovo oggetto delle mire espansionistiche di Larry Ellison, il torneo di Chicago è la new entry delle Oracle Challenger Series, remunerativo mini-circuito per tennisti di non primissima fascia che mette in palio due wild card dedicate ai giocatori di casa con vista sul sempre più ambizioso Masters 1000 di Indian Wells. In procinto di essere ulteriormente ampliate, le suddette series si sono svolte, nella stagione in corso, sui campi di Newport Beach e, appunto, Indian Wells: gli inviti per l’edizione 2018 del maxi evento californiano sono infine caduti tra le mani di Bradley Klahn e Reilly Opelka.