Djokovic lampo a Roma, Nishikori avanti

da Roma, la nostra inviata 

Meno di un’ora. Come ai bei tempi, quelli del Nole schiacciasassi. L’avversario non è stato chissà quanto probante, ma sulla carta non avrebbero dovuto esserlo nemmeno Daniel e Paire nella terrificante doppietta degli Stati Uniti di marzo. Lo swing sul rosso prosegue senza sussulti per Djokovic, che a rilento sta cercando di riprendere la sua forma ottimale. Due set a buona intensità per avere la meglio su Aleksandr Dolgopolov, ben lontano dalle condizioni che un paio di anni fa lo avevano portato in top 20. Nole conduce, attacca, risponde profondo. E inizia il cammino sul campo che lo ha visto trionfare quattro volte.

SPERANZE DJOKOVIC – Pronti, partenza, via. Il pubblico romano, da sempre affezionato a Novak Djokovic, accoglie all’esordio di questi Internazionali il finalista dell’edizione precedente. Nole entra in campo con il completino “rossocrociato” firmato Lacoste, scarpe asics rigorosamente a riporto: abbinamento piaciuto molto ad alcuni spettatori in tribuna.
Il primo set sembra una sfida a braccio di ferro: i due si tirano comodini addosso, ma è Dolgopolov a cedere con dritti a rete o sbagliati di misura. Novak si limita a svolgere il compitino: gioco semplice, dritto diagonale di manovra, in attesa della prima palla utile per accelerare. Tanto basta per vincere il primo set, mentre Dolgo si siede in panchina sconsolato.

Sugli spalti ci sono anche diversi ammiratori del folle ucraino, che in avvio di secondo set tira fuori dal suo repertorio un numero da circo: rovescio incrociato di Novak sulla linea, Aleksandr ci arriva per un pelo e, accartocciandosi su stesso, riesce ad infilare una palla sulla riga del corridoio. Il rovescio del serbo continua a non soddisfarlo, nonostante qualche sprazzo del suddetto colpo in salto e in allungo. Ancora diversi errori di misura e un movimento poco fluido, per essere il suo colpo prediletto. Dolgopolov continua a mettere la palla in rete e non oppone troppa resistenza alla cavalcata serba, d’altronde questo è solo il secondo match per lui dagli Australian Open, a causa del persistente infortunio al polso. Al primo match point utile Novak archivia la pratica e prosegue il cammino agli Internazionali senza troppi sussulti. Non sarà semplice per il serbo bissare il risultato dei due anni precedenti (finale persa contro Murray nel 2016 e contro Zverev nel 2017), specialmente dopo le recenti sconfitte contro giocatori ampiamente alla sua portata (Klizan a Barcellona ed Edmund a Madrid). Eppure il barlume di speranza di rivedere la tempra agonistica dell’ex numero uno del mondo viene alimentato anche da match come questo.

KEI OK – La giornata si era aperta con il divertente successo di Kei Nishikori, scivolato al numero 24 ATP dopo i cronici problemi fisici, su Feliciano Lopez, ormai alla sua ultima passerella prima del ritiro a fine anno. Lopez sarà infatti il nuovo direttore del torneo di Madrid dal 2019, sulle orme di quanto fatto da Tommy Haas a Indian Wells. Nishikori sembra su binari positivi per tornare ai livelli migliori, quelli che lo avevano portato al best ranking di numero 4 e alla finale degli US Open nel 2014. Bene con i colpi a rimbalzo, soprattutto il dritto a uscire con cui insiste per non farsi irretire dai rovesci tagliati di Lopez. Velocità sostenute e pioggia di vincenti sono ingredienti perfetti per un incontro godibile, risolto da Nishikori grazie al maggior peso dal suo lato sinistro: il rovescio è la chiave con cui incide sia nel tie-break del primo set che nella fase centrale del secondo, quando subìto si riappropria del break appena restituito. Al secondo turno avrà già un test ad alto livello contro Grigor Dimitrov.

Risultati:

R. Haase b. D. Medvedev 3-6 6-4 6-1
[10] P. Carreno Busta b. J. Donaldson 6-4 3-6 6-0
A. Bedene b. G. Muller 6-4 6-4
F. Fognini vs G. Monfils
K. Nishikori b. F. Lopez 7-6(5) 6-4
K. Khachanov vs P. Kohlschreiber
[11] N. Djokovic vs A. Dolgopolov
[Q] F. Delbonis vs A. Ramos
[9] D. Goffin b. L. Mayer 6-1 6-2
P. Cuevas vs [WC] M. Cecchinato
B. Paire vs R. Gasquet
[WC] M. Berrettini vs [Q] F. Tiafoe
M. Jaziri vs K. Edmund

Il tabellone maschile