WTA Rabat: terza finale dell’anno per Mertens. Avrà Tomljanovic
A contendersi la coppa del WTA International di Rabat saranno Elise Mertens e Ajla Tomljanovic. Le due semifinali del programma odierno hanno lasciato molto a desiderare. Infatti il pubblico marocchino ha assistito a un solo set lottato, il primo della sfida tra Ajla e Aleksandra Krunic, mentre gli altri parziali sono stati dei monologhi delle due finaliste. Elise, numero uno del tabellone, andrà a caccia del terzo titolo nella terza finale dell’anno, dopo le due vittorie a Lugano e Hobart. Per Tomljanovic si tratta invece della prima finale nel Tour dopo quella conquistata nel 2015 a Pattaja, persa in tre set da Daniela Hantuchova. L’atto finale le vedrà incrociare le racchette per la prima volta.
VOLA ELISE- Non si esagera col dire che Elise Mertens è tra le cinque giocatrici più in forma del momento. Dopo la vittoria agevole, nonostante qualche sbavatura, contro Sara Errani nei quarti di finale, la 22enne belga non ha lasciato scampo a Su-Wei Hsieh (t.d.s. 8), dominando con un nettissimo 6-0 6-2. Il compito della numero uno del seeding è stato piuttosto agevolato dalla cinese di Taipei in avvio, troppo imprecisa e frettolosa nel palleggio da fondo. Mertens invece non regala niente alla sua avversaria, pur spingendo sull’acceleratore a più riprese, ma facendo attenzione alle fasi di gioco per rallentare lo scambio quando opportuno. Arriva un rapido bagel, il quarto della settimana per la belga, dominatrice. Hsieh non riesce a mettere il naso avanti nemmeno a inizio set, sebbene trovi qualche bel tracciante incrociato che le permette di giocarsi qualche punto in più nei turni di risposta. Mertens qui fa vedere perché è in serie da undici match consecutivi, lasciando più volte ferma la 32enne di Taipei con dei brillanti colpi vincenti. Il finale di partita è una formalità: dopo soli 57 minuti la belga mette la firma su un altro match dominato.
AJLA DI FORZA- Ritrova una finale WTA Ajla Tomljanovic, che dopo un primo set dove ha dovuto sudare parecchio, elimina dal torneo la testa di serie numero sette Aleksandra Krunic, col punteggio di 7-5 6-2. Come detto, il primo parziale è quello dove si vede più lotta. Parte benissimo Krunic, che strappa a zero la battuta all’australiana, che è però brava a non lasciar scappare via la sua avversaria subito dopo, rimettendo le cose a posto in risposta. La 25enne serba trova un altro break a metà prima frazione, ma al servizio per chiudere, manca due set point con un errore non forzato di rovescio e un sanguinosissimo doppio fallo. Di rimbalzo, Tomljanovic impatta sempre meglio, soprattutto in risposta. Proprio grazie a questo fondamentale sfrutta appieno il momento di sbandamento di Krnuic e si prende il primo set. Nel secondo parziale fioccano errori da ambo le parti, infatti si contano quattro break consecutivi prima che l’australiana riesca a tenere la battuta a 15 e mettere la parola fine sulla partita, dopo un’ora e 38 di gioco.
Risultati:
A. Tomljanovic b. [7] A. Krunic 7-5 6-2
[1] E. Mertens b. [8] S.W. Hsieh 6-0 6-2