Maledizione Stoccarda: si ritirano Kerber e Muguruza
La fisioterapista è stata senz’altro una delle protagonista di oggi al Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda. Su sette match, tre si sono conclusi per ritiro e il suo intervento è stato richiesto anche in un altro incontro. Fuori dal torneo le ultime due tedesche.
La prima a raggiungere Simona Halep ai quarti è Jelena Ostapenko. La lettone, recente protagonista in Fed Cup, supera la qualificata kazaka Zarina Diyas per 6-3 6-0. Il match rimane in equilibrio fino al 3-3 del primo set, poi è un assolo di Ostapenko, che con colpi profondi e numerosi vincenti di rovescio non lascia scampo all’avversaria. Nonostante il punteggio severo, Diyas non sfigura nel primo parziale, in cui annulla con merito anche due set point. Il secondo set è deciso da un lungo primo game, che Zarina non riesce a fare suo nonostante le opportunità avute; nei successivi cinque giochi la tennista kazaka, già sconfitta psicologicamente, ha una sola palla per muovere il punteggio prima di perdere per la quarta volta consecutiva il servizio. Ai quarti Ostapenko affronterà Karolina Pliskova. L’ex n.1 del mondo soffre molto contro la qualificata russa Veronika Kudermetova: il primo set se lo aggiudica al tie-break, ma anche il secondo non è una passeggiata per la ceca, che salva le tre palle break concesse prima di affermarsi per 6-3. La ventunenne russa è stata condizionata da un infortunio alla coscia sinistra, trattata e vistosamente fasciata nella pausa tra i due set.
Elina Svitolina beneficia del primo ritiro di giornata e accede così ai quarti. La tennista ucraina ha la meglio sulla qualificata Marketa Vondrousova, che abbandona il match durante il terzo set sul 3-2 Svitolina. Nel primo set la giovane tennista ceca serve molto bene e strappa due volte la battuta alla n. 3 del seeding. Svitolina sembra nervosa, ma riesce a portare a casa il secondo parziale con grinta e un gioco più propositivo. Vondrousova è incapace di tenere un solo turno di servizio fino al quarto game del set decisivo, ma al successivo cambio campo, dopo un breve consulto con la fisioterapista, in lacrime, decide di ritirarsi per un problema alla coscia destra. Domani Svitolina se la vedrà con Caroline Garcia. La quindicenne Marta Kostyuk mette paura anche alla francese, non crolla dopo un primo set perso nettamente e finisce per cedere alla n. 7 del mondo solo per 7-5 al terzo set. Kostyuk, la più giovane a vincere un match in questo torneo dai tempi di Martina Hingis nel 1994, può consolarsi con l’avvicinamento alla top 100.
Saluta il torneo anche la campionessa della scorsa edizione Laura Siegemund. La tedesca, tornata da poco nel circuito dopo un brutto infortunio, si arrende a CoCo Vandeweghe, che si impone per 6-4 4-6 6-3 dopo quasi due ore e mezzo di lotta. Domani la statunitense sfiderà Simona Halep. Sotto 0-6 0-2 è costretta a ritirarsi anche Angelique Kerber. Dopo l’ottima prestazione offerta ieri contro Petra Kvitova, l’ex bi-campionessa di questo torneo si arrende all’estone Anett Kontaveit e ad un infortunio alla coscia destra. L’ultimo match di serata, da cui è uscita l’avversaria dell’estone, si conclude come il precedente: con un ritiro. A fermarsi a causa di un non precisato problema fisico è Garbine Muguruza, n. 2 del seeding. A beneficiarne è Anastasia Pavlyuchenkova, che si aggiudica il primo set per 7-5. La tennista russa, apparsa più concentrata e meno nervosa dell’avversaria, avrebbe potuto chiudere prima il parziale, essendosi trovata sul 5-3, ma un brutto game di servizio, subito prima dell’intervento della fisioterapista per la spagnola, aveva posto le basi per riportare in parità il set.
Risultati:
[4] J. Ostapenko b. [Q] Z. Diyas 6-3 6-0
[5] Ka. Pliskova b. [Q] V. Kudermetova 7-6(4) 6-3
[WC] C. Vandeweghe b. [WC] L. Siegemund 6-4 4-6 6-3
[6] C. Garcia b. [Q] M. Kostyuk 6-1 3-6 7-5
[3] E. Svitolina b. [Q] M. Vondrousova 2-6 6-1 3-2 rit.
A. Kontaveit b. A. Kerber 6-0 2-0 rit.
A. Pavlyuchenkova b. [2] G. Muguruza 7-5 rit.