Europeo U17F: l’Italia travolege l’Ucraina e vola in semifinale
Sofia (Bulgaria). L’Italia centra il primo obiettivo al Campionato Europeo Under 17 in corso in Bulgaria, battendo l’Ucraina con un nettissimo 3-0 e guadagnandosi con una giornata d’anticipo la matematica qualificazione alle semifinali per le medaglie di venerdì 20 aprile. Un risultato che regala alle azzurre anche il pass per i Campionati Mondiali del prossimo anno (riservato alle prime sei classificate della manifestazione). Il match è a senso unico in favore dell’Italia, che non si lascia distrarre dai bassi ritmi di gioco delle ucraine e fa la differenza soprattutto in battuta, con 8 ace e la ricezione avversaria ferma al 23%. Numeri positivi per tutte le azzurre: da segnalare in particolare il debutto da titolare di Emma Graziani (7 punti per lei) e gli ingressi incisivi di Sara Cortella (10 punti in un set e mezzo) e Anna Pelloia. Domani, sempre alle 14 (ora italiana), l’Italia tornerà in campo per l’ultima partita del girone contro la Germania.
Una sola variazione nella formazione iniziale per Marco Mencarelli, che schiera al centro Graziani in diagonale con Consoli, confermando per il resto il sestetto composto da Monza in palleggio, Bolzonetti opposto, Cagnin e Omoruyi schiacciatrici e Blasi libero. L’Ucraina è la prima a portarsi avanti grazie all’ace dell’1-3 di Fedyk, poi le azzurre ci provano a loro volta con Omoruyi (attacco e muro per il 9-6), ma vengono raggiunte sul 10-10. L’Italia si stacca di nuovo grazie a Bolzonetti (14-11), le ucraine restano in scia fino al 16-14, poi sul servizio di Cagnin le azzurre fanno il vuoto: parziale di 9-0 e set chiuso su un attacco vincente della stessa schiacciatrice (25-14).
Nel secondo set è ancora la battuta di Cagnin a regalare alle azzurre la fuga del 9-4. La neoentrata Cortella incrementa il vantaggio (14-8) e Bolzonetti porta il punteggio sul 17-10. L’Italia continua a condurre senza problemi e Pelloia, entrata in campo al posto di Monza, va a segno per il 22-14 prima di firmare anche l’ace del 25-17.
Il copione non cambia nel terzo parziale: l’Italia fa ancora leva sugli ace di Cortella (7-4) e Consoli (10-5) per scavare il solco con le avversarie, dilagando poi con Omoruyi (18-8). Il finale è tutto in discesa e le azzurre volano sul 20-9 con Cortella, che con il servizio vincente del 25-12 dà il via alla festa per la qualificazione.
SARA CORTELLA: “La partita poteva sembrare facile, ma in realtà non lo era per niente: siamo state brave a restare unite e non lasciarci andare. Continuiamo così, l’atteggiamento è quello giusto. Ora non pensiamo alla semifinale, ma solo a giocare bene la partita contro la Germania e dare sempre il massimo”.
EMMA GRAZIANI: “Inizialmente ero abbastanza nervosa, avendo giocato poco in nazionale. La squadra però mi ha aiutato e sostenuto anche nei momenti in cui sbagliavo qualcosa, e grazie a loro mi sono subito trovata bene. Siamo partite con il freno a mano tirato, forse perché avevamo sottovalutato un po’ le avversarie, ma alla fine è andata bene”.
Italia-Ucraina 3-0 (25-14, 25-17, 25-12)
Italia: Blasi (L), Bolzonetti 9, Bulovic, Cagnin 4, Consoli 4, Cortella 10, Frosini ne, Graziani 7, Monza 4, Nwakalor ne, Omoruyi 13, Pelloia 4. All. Mencarelli.
Ucraina: Zhukova 4, Yakusheva, Sydorenko ne, Lutsenko (L), Huzhva ne, Khmil 2, Mateshuk, Velykokon 2, Fedyk 6, Nudha 4, Okoro, Tkachenko 3. All. Perebyynis.
Arbitri: Folgar Fraga (Spagna) e Penkov (Bulgaria).
Note: Spettatori 50 circa. Durata set 20’, 22’, 20’. Italia: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, attacco 49%, ricezione 32%-16%, muri 7, errori 22. Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 22%, ricezione 23%-11%, muri 3, errori 20.
Risultati
Pool I: Slovenia-Russia 1-3 (23-25, 18-25, 25-21, 12-25); Bulgaria-Bielorussia da disputare; Ungheria-Serbia da disputare. Classifica: Russia 3 vittorie (10 punti); Bielorussia, Slovenia 2 v (6); Bulgaria 2 v (4); Serbia 1 v (3); Ungheria 0 v (1).
Pool II: Italia-Ucraina 3-0 (25-14, 25-17, 25-12); Turchia-Germania da disputare; Romania-Olanda da disputare. Classifica: Italia 4 vittorie (12 punti); Germania 3 v (9); Turchia 2 v (5); Olanda 1 v (3); Romania 0 v (1); Ucraina 0 v (0).
Fipav