Serie A1 femminile: Prato cala il tris
Come si suole dire, non c’è due senza tre. Sul cemento indoor del Palapaternesi di Foligno, le ragazze del Tennis Club Prato si sono confermate campionesse d’Italia per la terza volta consecutiva, la quarta negli ultimi cinque anni. Tuttavia la squadra toscana ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie (o sarebbe meglio dire gonnelle) per avere la meglio in finale del Club Atletico Faenza, neopromossa quest’anno in serie A1 e grande rivelazione del torneo. Prato ha infatti vinto al fotofinish per 3 a 2 grazie al successo di Maria Elena Camerin e Lucrezia Stefanini al tiebreak del doppio decisivo (6-2 3-6 10-3) contro Camilla Scala e Alice Balducci.
E dire che nella prima giornata a portarsi avanti era stata la compagine romagnola con la nettissima vittoria in singolare di Agnese Zucchini sulla Stefanini (6-1 6-2). A rimettere la situazione in parità per Prato ci aveva pensato Corinna Dentoni, battendo in due set (6-4 7-6) la Balducci. La seconda giornata si è aperta invece con l’affermazione per le campionesse in carica della 35enne Camerin, ex n.41 del ranking WTA, sulla ben più giovane Scala, al termine di un match maratona durato tre set e due ore e mezza di gioco (6-2 6-7 7-5). Stremata dopo le fatiche del singolare, Camerin non se l’è sentita di scendere di nuovo in campo per il primo doppio, lasciando così una strada spianata a Scala e Balducci che hanno abbattuto la coppia formata da Dentoni e la teenager Lisa Piccinetti (6-1 6-3). Le doppiste di Faenza hanno però alla fine dovuto cedere il passo e la finale nel doppio decisivo alla coppia formata da Camerin e Stefanini.
“Vincere questo scudetto è qualcosa di fantastico”, ha dichiarato a fine partita la veterana Camerin, assoluta protagonista della finale, “Ci ho creduto fino all’ultimo. Sono esausta ma contenta di quello che sono riuscita a fare per me e per la squadra che è rimasta sempre unita ed ha dimostrato che le affermazioni arrivano solo sacrificandosi tutte insieme. Brava Corinna in singolare a darci il punto dell’1-1 e ancora lei insieme a Lisa a giocare il doppio per dare a me e Lucrezia il tempo di recuperare”
Si tratta di un titolo dal sapore speciale per le campionesse d’Italia perché ottenuto nonostante le avversità che si sono presentate davanti. In primo luogo, l’infortunio che ha messo fuori gioco per tutto il campionato Martina Trevisan, la giocatrice con il ranking WTA più alto di tutta la squadra (attualmente è n.203 del mondo). In secondo luogo, a causa dei cambiamenti a livello dirigenziali che hanno portato all’allontanamento della la storica capitana Carla Mel e all’arrivo in panchina di Gianluca Rossi. Quest’ultimo ha avuto l’acume di non voler alterare eccessivamente gli equilibri maturati in anni di trionfi. E il risultato gli ha dato ragione. D’altra parte, Faenza, un club ricchissimo di tradizione, può essere comunque molto soddisfatto per aver raggiunto la finale da matricola del campionato. ”Questo deve essere un punto di partenza: ci siamo veramente divertiti tanto ed il prossimo anno ci riproveremo”, ha infatti commentato il capitano Mirko Sangiorgi. Appuntamento all’anno prossimo dunque.
SERIE A1 Femminile – Finale
Tennis Club Prato – Club Atletico Faenza 3-2
Agnese Zucchini (Faenza) b. Lucrezia Stefanini (Prato) 6-1 6-2
Corinna Dentoni (Prato) b. Alice Balducci (Faenza) 6-4 7-6
Maria Elena Camerin (Prato) b. Camilla Scala (Faenza) 6-2 6-7 7-5
Scala-Balducci (Faenza) b. Dentoni-Piccinetti (Prato) 6-1 6-3
Camerin-Stefanini (Prato) b. Scala-Balducci (Faenza) 6-2 3-6 10-3