Coppa Davis 2018: Italia, poteva andare peggio. Si andrà in Giappone

Erano in agguato la Spagna di Nadal, il Canada di Raonic e Shapovalov, la Germania dei fratelli Zverev. L’urna di Londra ha invece riservato all’Italia un esordio nel World Group 2018 che tutto sommato non ci vede troppo sfavriti. Certo molto dipenderà da Kei Nishikori e dalle sue condizioni: ad affiancarlo potranno essere Yuichi Sugita, che quest’anno ha vinto il suo primo torneo sull’erba di Antalya, o Tarito Daniel, cresciuto tennisticamente in Spagna. L’unica alternativa ancora migliore sarebbe stata l’Ungheria, che invece ospiterà il Belgio, il quale sarà impegnato nella finale di quest’anno a novembre.

Un secondo sorteggio ci ha in realtà penalizzati: i precedenti tra Italia e Giappone dicono ci vedono in vantaggio per 2-0, ma avvenuti in ere lontane, addirittura negli anni trenta. La regola che prevede l’alternanza del fattore campo vale solo quando l’ultimo precedente è stato disputato dopo il 1970: per questo motivo Italia-Giappone equivale ad un incontro inedito, e  si è dovuto ricorrere all’estrazione per determinare il fattore casa. E il bussolotto ha dato ragione ai giapponesi: si andrà a giocare in casa loro, ma considerando che il tie si disputerà pochi giorni dopo gli Australian Open (2-4 febbraio), la trasferta non dovrebbe essere così proibitiva in termini di fuso orario e ore di volo. Ce la vedemmo ben peggio nel 2015, quando la Russia ci ospitò a Irkutsk, in Siberia: sedici ore di volo dall’Italia.

Ci saranno anche diversi primi turni interessanti: la Gran Bretagna ha pescato la Spagna, per cui Andy Murray e Rafael Nadal potrebbero dar vita ad uno scontro di livello assoluto. Australia e Germania promettono scintille con Zverev e Kyrgios, mentre Federer e Wawrinka, dovessero decidere di prendere parte all’incontro, saranno impegnati nel durissimo confronto con il Kazakhistan, con quel Kukushkin che in Davis si trasforma. Dave Haggerty, presidente ITF, si è occupato del sorteggio.

World Group:

[1] Francia – Olanda
Australia – Germania
Gran Bretagna – Spagna
Kazakhistan – Svizzera
Serbia – USA
Giappone – Italia
Croazia – Canada
Ungheria – [2] Belgio

Zona Europa Gruppo I

Sud Africa- Israele o Romania
Ucraina-Svezia
Slovacchia-Bosnia
Austria-Bielorussia

Zona America Gruppo I

Argentina- Bye
Chile-Ecuador
Barbados-Colombia
Rep.Dominicana- Brasile

Zona America Gruppo II

Guatemala-Venezuela
El Salvador-Uruguay
Messico- Porto Rico
Bolivia-Perù

Asia/Oceania Gruppo I

India-Bye
Cina- Nuova Zelanda
Pakistan-Corea del Sud
Uzbekistan-Bye

Asia/Oceania Gruppo II

Sri Lanka- Tailandia
Indonesia-Filippine
Hong Kong-Iran
Libano-Taiwan

in aggiornamento