Grand Champions Cup – L’Italia si riscopre grande e vincente: 3-2 sul Brasile
Gli Azzurri tornano a sorridere per una grande vittoria meritata. L’Italia di Chicco Blengini ha battuto 3-2 il Brasile al termine di una gara molto combattuta, giocata a buon livello da entrambe le formazioni. Il sestetto tricolore ha mostrato un gran carattere e tanta voglia di fare bene, per cancellare le ultime giornate non felici dopo l’eliminazione dall’Europeo e la sconfitta di ieri contro l’Iran. Grande prova di squadra, ma anche grande prova di alcuni singoli, su tutti Vettori implacabile in attacco, Giannelli lucido e preciso in regia, Lanza vero capitano in campo, Colaci libero generoso e preciso, Antonov, decisivo nel chiudere secondo e terzo set, Piano e Mazzone centrali fondamentali nello smorzare gli attacchi sudamericani. Una bella partita ed una vittoria meritata.
Il Brasile domina il primo parziale. L’Italia rimane alla pari sino a metà del set. Spinta da un ispirato Luca Vettori (8 punti su 15 portano la sua firma), la formazione azzurra ribatte colpo su colpo ai campioni olimpici. Tre errori azzurri propiziano l’allungo verdeoro, che permette a Bruno e compagni di arrivare a condurre 14-11. I ragazzi di Blengini si disuniscono in ricezione e il ct rileva Antonov con Randazzo, ma il treno brasiliano ormai è lanciato verso l’1-0.
Al rientro in campo l’Italia gioca il suo volley migliore, con personalità e sicurezza mette in difficoltà il Brasile che si trova a rincorrere 19-15. Ma è ancora la ricezione ad avere problemi davanti ai potenti battitori sudamericani che favoriscono il riaggancio sul 20-20. L’Italia arriva al set-point su un errore di invasione di Bruno (il primo sbaglio in azione di gioco). Il pareggio arriva sul 27-25 con un gran servizio di Oleg Antonov incontrollabile per il pacchetto dei ricevitori di Dal Zotto.
Nella prima parte del terzo set l’Italia gioca con meno continuità, ma per due volte annulla i tentativi di fuga brasiliani, rimontando tre lunghezze di svantaggio. Cresce la regia di Giannelli e Lanza torna a far vedere i suoi colpi migliori. Gli Azzurri si portano avanti 22-20, vengono rimontati e superati, ma sono capaci di chiudere 27-25 alla terza occasione con un gran muro di Antonov, dopo che il servizio di Vettori aveva messo in difficoltà il Brasile.
Gli Azzurri cominciano bene anche il quarto, ma il loro slancio frena sull’8-6, il Brasile con l’esperienza dei suoi campioni olimpici ne approfitta subito per riportare la gara in equilibrio chiudendo il set 25-18.
Il tie-break è giocato punto a punto sin quando Luca Vettori non decide di divenire definitivamente il protagonista del match (e della vittoria). L’opposto azzurro mette a terra tre punti che capovolgono il punteggio dal 9-10 al 12-10 e lo scatto finale. Gli Azzurri vogliosi di vincere chiudono 15-12 su errore al servizio di Lucarelli. L’Italia torna a battere il Brasile e con merito.
Tabellino Ufficiale: ITALIA-BRASILE 3-2 (15-25, 27-25, 27-25, 18-25, 15-12)
ITALIA: Lanza 21, Piano 5, Vettori 27, Antonov 14, Mazzone 6. Giannelli 4. Colaci (L), Balaso (L). Spirito, Randazzo, Buti. Non entrati: Sabbi, Ricci, Botto, All. Blengini
BRASILE: Mauricio 14, Lucas 9, Wallace 19, Lucarelli 17, Mauricio Souza 2, Bruno 3. Tiago Brendle (L). Renan 1, Raphael, Isac 6, Hoss (L). Non entrati: Leao, Otavio, Douglas. All. Dal Zotto
ARBITRI: Shaaban (Egy), Cespedes (Dom)
Spettatori: 2600. Durata set: 22, 31, 33, 26, 16.
Italia: bs 28, a 7, m 11, er 41.
Brasile: bs 21, a 8, m 9, er 25.