US Open, quali: strepitoso Travaglia, Brescia e Bolelli cedono. Passa Shapo
Una splendida notizia dai campi in cemento di Flushing Meadows: Stefano Travaglia, venticinquenne di Ascoli, supera il tedesco Peter Gojowczyk in due set (6-3 6-3) e accede al tabellone principale. Si tratta del secondo tabellone Slam che l’azzurro disputerà in carriera, dopo il primo turno di Wimbledon poche settimane fa. Una soddisfazione enorme per “Steto”, che nel 2011 vide la propria carriera rischiare di terminare del tutto, dopo un gravissimo e inaspettato incidente: una caduta domestica gli aveva procurato un profondissimo taglio al braccio, dal gomito al polso, con interessamento dei tendini. Quest’anno la definitiva conferma di essere rinato: oltre ai successi, minimi ma importantissimi, a livello Major, Travaglia ha infatti conquistato il suo primo titolo Challenger, a Ostrava, superando in finale Marco Cecchinato (che a Ney York sarà in tabellone).
Nulla da fare invece per Simone Bolelli, che ha perso in tre set contro l’esperto francese Vincent Millot, 164 ATP: un primo parziale dominato lasciava ben sperare, ma Simone ha poi perso la bussola lasciandosi prima riprendere e poi superare. Resta comunque il piacere di rivederlo calcare campi di tornei che contano, dopo i guai fisici che lo hanno interessato nelle ultime stagioni.
Si arrende anche Georgia Brescia, all’ultimo turno contro Tereza Martincova: la quadrumane azzurra era alla prima partecipazione in un tabellone cadetto di uno Slam, e dopo aver superato al primo turno la rumena Tig, aveva approfittato del ritiro di Stefanie Voegele per raggiungere l’incontro decisivo. Comunque un ottimo segnale per il movimento italiana, che continua a cercare elementi di spicco ora che le carriere di Schiavone, Vinci e Errani sembrano volgere al termine.
Da segnalare infine l’accesso al main draw per Denis Shapovalov, che dopo lo straordinario successo di Montreal contro Rafael Nadal, è adesso alla sua seconda partecipazione in uno Slam, dopo lo scorso Wimbledon: 6-7 6-1 6-3 contro Jan Satral.