Ora è ufficiale: tetto sul centrale del Foro Italico entro il 2018

Come ormai i più importanti impianti di tennis al mondo, anche il centrale del Foro Italico presto dovrebbe avere la sua copertura mobile. Il percorso verso la costruzione del tetto è stato fissato durante un incontro avvenuto in settimana tra l’assessore dello sport di Roma, Daniele Frongia, il capo del gabinetto del Coni Francesco Soro e il direttore marketing Diego Nepi Molineris. Il progetto iniziale è stato definitivamente abbandonato in favore di uno nuovo con tecnologie all’avanguardia. Il tetto dovrebbe essere pronto entro la fine del 2018 o comunque per l’edizione degli Internazionali d’Italia del 2019. La spesa complessiva per la costruzione della struttura retrattile ammonta a 15 milioni di euro, stanziati completamente dalla Coni servizi. L’obiettivo non è solo quello di garantire durante il torneo la prosecuzione del gioco anche in caso di maltempo, per la gioia di spettatori paganti e televisioni, ma anche quello di rendere la struttura atta ad ospitare altri eventi anche d’inverno, come già succede in estate. Va tuttavia sottolineato come il progetto debba ancora superare il vaglio della Conferenza dei Servizi e della sovrintendenza sui vincoli pubblici del Parco del Foro Italico. Ma con l’appoggio convinto del Campidoglio dovrebbe rappresentare una mera formalità.

Ora è ufficiale: tetto sul centrale del Foro Italico entro il 2018

Come ormai i più importanti impianti di tennis al mondo, anche il centrale del Foro Italico presto dovrebbe avere la sua copertura mobile. Il percorso verso la costruzione del tetto è stato fissato durante un incontro avvenuto in settimana tra l’assessore dello sport di Roma, Daniele Frongia, il capo del gabinetto del Coni Francesco Soro e il direttore marketing Diego Nepi Molineris. Il progetto iniziale è stato definitivamente abbandonato in favore di uno nuovo con tecnologie all’avanguardia. Il tetto dovrebbe essere pronto entro la fine del 2018 o comunque per l’edizione degli Internazionali d’Italia del 2019. La spesa complessiva per la costruzione della struttura retrattile ammonta a 15 milioni di euro, stanziati completamente dalla Coni servizi. L’obiettivo non è solo quello di garantire durante il torneo la prosecuzione del gioco anche in caso di maltempo, per la gioia di spettatori paganti e televisioni, ma anche quello di rendere la struttura atta ad ospitare altri eventi anche d’inverno, come già succede in estate. Va tuttavia sottolineato come il progetto debba ancora superare il vaglio della Conferenza dei Servizi e della sovrintendenza sui vincoli pubblici del Parco del Foro Italico. Ma con l’appoggio convinto del Campidoglio dovrebbe rappresentare una mera formalità.