Italiano Speedway. Castagna rafforza il primato

Limpido successo di Paco Castagna nella terza prova del Campionato Italiano Speedway, disputatasi sabato sera nella pista Santa Marina di Lonigo (VI). Il portacolori del Moto Club Olimpia ha indovinato la gara perfetta: cinque successi in altrettante uscite nelle batterie di qualifica e una esaltante vittoria nella finalissima, davanti al tedesco Dilger e al giovane Lenarduzzi, che conquista il suo primo podio in carriera nella categoria Open. Detto del percorso netto di Castagna, sottotono le prestazioni del duo Franchetti-Vicentin, settimo e ottavo di giornata. Nessuna vittoria di manche per Franchetti, nella pista che lo aveva visto trionfare in gara 1. Per Vicentin, una esclusione alla batteria nove lo ha tagliato fuori dalle prime posizioni, non è servito il successo nella manche quindici davanti a Carpanese e Novello. Attimi di paura alla batteria sette, il tedesco Hillebrand è venuto a contatto con il connazionale Spiller, perdendo il controllo del mezzo andando poi a sbattere contro lo steccato. Immediato l’intervento dei medici in loco e il successivo trasporto in ambulanza all’ospedale. La gara è stata interrotta per una mezzora, allo sfortunato pilota è stata diagnosticata la frattura dello zigomo sinistro e del naso.

Due gare estere, in OIanda e Germania, chiuse al secondo e terzo posto, hanno rafforzato condizione e feeling con la moto per Paco Castagna, ampiamente soddisfatto della prova offerta: “E’ andato tutto bene, sono molto contento. Fare bottino pieno di punti non è mai facile, anche se qualcuno scredita la competizione nazionale dove, comunque, ce la vediamo sempre con avversari stranieri. La moto è andata bene, i meccanici hanno lavorato benissimo e io ho fatto quello che andava fatto. Le due gare all’estero hanno sicuramente aiutato, ma mi hanno anche fornito materiale su cui lavorare. L’anno è ancora lungo e mi aspettano molte gare importanti.”

La gara ha avuto un prologo dedicato al compianto presidente Gianluigi Biasin, venuto a mancare pochi giorni prima della gara. E’ stato ricordato dall’attuale presidente, Alessandro Facchin, che con evidente commozione ha ricordato anche il padre, che a sua volta aveva presieduto il sodalizio berico per un mandato: “Gigi sarà sempre qui a controllare che tutto in pista sia a posto, da lassù insieme a mio padre.”